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martedì 26 maggio 2015

CATTIVA DIGESTIONE.GASTRITE.DISPEPSIA

Oggi sono qui per alcuni consigli riguardanti la buona salute del vostro stomaco. Non vi starò ad annoiare con informazioni su cosa è la dispepsia,  su come capire se si soffre di gastrite e diagnosi varie. Purtroppo le patologie dello stomaco sono così diffuse che una grossa percentuale di popolazione ne soffre e di conseguenza sa perfettamente la differenza tra gastrite, reflusso, ernia iatale e quant'altro.  Quello su cui mi voglio soffermare sono dei pratici consigli . Mi sembra ovvio ricordare che uno stile di vita più sano porta notevoli benefici. Stop a fumo e alcool. Vita meno stressante. Più  movimento. Assumere antinfiammatori solo se strettamente necessario. Evitare indumenti troppo stretti in vita. Dormire con la parte del busto rialzata....ma anche queste sono cose già conosciute.
Un accorgimento alimentare è quello di masticare il più possibile il cibo, intervallarlo con sorsi d'acqua,  che vanno deglutiti anch'essi lentamente.  Seguire la piramide alimentare del cibo evitando grassi, fritti, bevande gassate, cibi troppo caldi o troppo freddi. Preferire tanti piccoli pasti ad un' unica abbuffata. 

Preparati a base di erbe che potrebbero aiutare sono:
. anice
. Rosmarino
. Cipolla
. Finocchio
. Basilico

Anche alcuni complessi vitaminici aiutano :
Le vitamine del gruppo B

La lecitina di soia depura il fegato e favorisce così la funzionalità gastrica.
La crusca aiuta l'intestino velocizzando anche la digestione.

Rimedi omeopatici utile possono essere
Lycopodium 9ch per chi si sente subito pieno con senso di nausea e costrizione
Nux vomica 9ch per chi soffre di sonnolenza dopo pasto
Argentum nitricum 9ch per  chi ha reflusso e bruciori
Kalium bichromicum 9ch per chi ha proprio una gastrite o ulcera e quindi tutti i sintomi riuniti.

Nel caso tutto ciò non fosse sufficiente esistono dei farmaci molto efficaci. Potrebbe essere che la cura sia solo per un periodo limitato. Se ciò non fosse possibile è possibile anche intraprendere cure a lungo termine e sotto il controllo del medico.

domenica 26 aprile 2015

ALLERGIE DEL MESE

MESE DI APRILE
Almeno qui dalle mie parti, questo è il mese in cui gli starnuti da allergia si fanno più sentire. I cambiamenti climatici degli ultimi anni hanno portato  alcune modifiche nei periodi di fioritura  e l'intensificarsi dei traffici aerei ha portato all'immissione in territorio italiano di pollini stranieri a cui noi potremo risultare più intolleranti. Comunque, le allergie di questa stagione riguardano maggiormente graminacee (che sono ovunque), parietaria e betulla più uno strascico di nocciolo e cipresso.
Come comportarci in caso di allergia? 
La soluzione più ovvia è l'antistaminico. Una compressina  da prendere ogni sera per tutto il periodo in questione.  Molte persone sono titubanti davanti alla prospettiva di assumere una compressa al giorno per tempi anche lunghi, ma in alcuni casi è l'unica soluzione possibile. Spesso non è nemmeno sufficiente ed è  necessario abbinare spray cortisonici per l'asma,  nebulizzatori per la rinite, collirio. ..purtroppo l'allergia ai pollini è spesso così violenta e fastidiosa che non se ne può fare a meno.
L'effetto collaterale degli antistaminici è che mettono sonnolenza, ma quelli di nuova generazione hanno superato anche questo problema.
Se i sintomi  dell'allergia fossero"sopportabili"potreste provare l'approccio naturale.

  • Ribes nigrum macerato = ha un'azione cortison-simile se assunto la mattina e le prime ore del pomeriggio. 
  • Collirio alla cineraria  marittima
  • allium cepa in caso di lacrimazione acquosa
  • rimedi meccanici: esistono in commercio delle pomate o addirittura dei dispositivi in plastica da mettere all'imbocco del naso che fanno da filtro fisico contro l'ingresso dei pollini.
Importante è anche la buona abitudine di tenere pulito il naso facendo lavaggi con la soluzione  fisiologica e fare attenzione a non frequentare siti con alta concentrazione di pollini.

mercoledì 1 aprile 2015

LA MALATTIA DIVERTICOLARE

Con il termine malattia diverticolare si intende la presenza di DIVERTICOLI sulla parete del colon (l'ultimo tratto dell'intestino). In realtà è una condizione abbastanza comune, soprattutto dopo i 60 anni di età ed il più delle volte è completamente asintomatica.

COS'E' ESATTAMENTE UN DIVERTICOLO?

Consideratelo come una tasca, un'estroflessione, che si forma nella parete del colon.
Se pensate che attraverso il colon passano le sostanze di rifiuto solide dirette all'eliminazione (feci) è facile intuire come la presenza di "sacche" possa essere un problema.
Se in queste anse si ferma del materiale, fatica poi ad andarsene e quindi può infiammarsi o addirittura infettarsi.Quindi può accadere anche una perforazione o la formazione di ascessi.


Questo ci porta a differenziare lo stato di DIVERTICOLOSI da quello di DIVERTICOLITE.


Con il termine DIVERTICOLOSI indichiamo la semplice presenza di diverticoli. Una dieta povera di fibre induce col tempo la formazione delle suddette "tasche", che, finchè non si infiammano, non danno una sintomatologia specifica.

Con il termine DIVERTICOLITE indichiamo invece lo stato di infiammazione e le sue complicanze.
I sintomi sono: dolori addominali, brividi, febbre, dissenteria.


COME SCOPRO SE HO I DIVERTICOLI?

Il modo più semplice è una colonscopia. 

COME MI DEVO COMPORTARE NEL CASO IN CUI SCOPRO DI AVERE I DIVERTICOLI?

L'alimentazione ricopre un ruolo fondamentale.Di seguito le linee guida a seconda che siate nella condizione di diverticolosi semplice o diverticolite. Prestate bene attenzione perchè in alcuni casi ci sono delle differenze sostanziali:
Nella malattia diverticolare, se ci sono stati eventi di infiammazione è bene seguire anche una terapia medicinale. Il vostro medico vi consiglierà un antibiotico intestinale da assumere a cicli per evitare le complicanze.


sabato 21 marzo 2015

GARCINIA CAMBOGIA

Ecco che il dr.Oz colpisce ancora e la moltitudine di donne alla ricerca del prodotto miracoloso che faccia loro perdere peso senza fatica,  si presenta in farmacia chiedendo la garcinia cambogia.

In realtà il nome non mi giunge nuovo, anche se tutte sono convinte che sia un ritrovato di ultima generazione.

Guardo sugli scaffali della farmacia e scopro che la garcinia è contenuta in quasi tutti i preparati che si vendono da tempo senza grossi risultati.

Garcinia cambogia, come al solito un frutto esotico che vanta proprietà incredibili..la sua buccia contiene acido idrossicitrico in grado di modulare la fame, abbassare il colesterolo,  smobilitare la massa grassa..tutto senza alcun sacrificio. Oltretutto migliorerebbe anche il tono d'umore.

Alcuni siti la associano al tamarindo ma in realtà non c'entra nulla con la bevanda marrone che andava tanto di moda negli anni 80, tranne forse la sua proprietà leggermente lassativa.

Comunque quello che sicuramente interessa a voi è : fa dimagrire davvero?

Prendetelo con le pinze. Quello di cui vi posso parlare è la mia esperienza.
SONO TUTTE FROTTOLE!!

Allora, se state cercando il solito integratore che vi aiuta un pò mentre state a dieta e fate movimento sano va bene. Ma se cercate di mangiare come pazzi stando comodamente seduti sul divano...lasciate perdere anche la garcinia cambogia. ..non è altro che la solita solfa.

Una cosa su cui mi sento sicura è il fatto che non fa male. È un frutto quindi effetti collaterali non ne ha ha. Provatelo se volete.
Detto questo , sappiate che i miracoli accadono solo per cose più importanti del sovrappeso!!!

👌 buona giornata

giovedì 15 gennaio 2015

IL COLESTEROLO: UTILE O DANNOSO?

L'argomento di oggi è di comune interesse.
Più o meno tutti  conosciamo il colesterolo e sappiamo che non deve essere troppo alto.
Quello che non tutti sanno è che il colesterolo non è un grasso inutile e dannoso.
Alle giuste concentrazioni ha un ruolo essenziale nel nostro organismo: protegge le membrane cellulari  e interviene nella sintesi di alcuni ormoni, per cui senza colesterolo non possiamo vivere.
Tant'è vero che la maggior parte del colesterolo ce lo produciamo da soli, nel fegato.

Una percentuale però, la inseriamo con l'alimentazione e, quando questa è esagerata, allora il colesterolo diventa in eccesso, causando grossi danni.

Per circolare nel sangue, il colesterolo deve essere"impacchettato" in una struttura proteica . I tipi di struttura che conosciamo sono due: LDL  (che molti chiamano colesterolo cattivo) e HDL ( il cosiddetto colesterolo buono).

Le LDL veicolano il colesterolo nel sangue dove viene assorbito dalle cellule per svolgere le sue funzioni. Quando le cellule hanno assorbito la quantità necessaria di colesterolo il fegato invia nel sangue le HDL che hanno lo scopo di andare a riprendere le LDL in eccesso e smaltirle. Se le LDL sono troppe, oppure le HDL poche le prime rimangono a circolare nelle arterie, dove vengono attaccate dei radicali liberi, si ossidano, si legano ad altre sostanze come il calcio, si depositano e formano delle masse che vanno a restringere il calibro del vaso, rendendo difficoltoso il passaggio di sangue. Nella peggiore delle ipotesi riescono anche a lesionare la parete causando un'ischemia.

Affinchè tutto ciò abbia un suo equilibrio sono necessari due fattori:

  1. un fegato che funzioni bene, così da produrre sufficienti HDL
  2. un'alimentazione sana che non faccia accumulare troppe LDL nel sangue

CONDIZIONI PER UN FEGATO SANO:
  • alimentazione sana
  • poco stress
  • niente alcool
  • no alla nicotina
  • sonno
  • condizioni di peso normali
  • movimento
CIBI DA EVITARE PER ABBASSARE LDL
  • Insaccati
  • carne trita
  • tuorlo d'uovo
  • pelle dei volatili
  • formaggi , burro
  • dolci grassi: creme
  • preferire i cibi integrali a quelli di farina bianca
Tenete d'occhio anche i vostri valori di trigliceridi e pressione. Quando salgono tutte e tre è un importante campanello d'allarme!!!!

FATE TANTO MOVIMENTO : camminate, ginnastica, bicicletta, soprattutto all'aria aperta!!!