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domenica 9 novembre 2014

LA NUOVA FRONTIERA DEGLI OMEGA 3: IL SALMONE ROSSO SELVAGGIO

Ormai da anni abbiamo imparato che un corretto apporto di omega 3 può fare solo bene al nostro organismo, in quanto ottimo antiossidante capace di ripulire le nostre arterie e renderci più energici e sani. La nuova frontiera degli omega 3 sembra essere l'olio del salmone rosso selvaggio.

E' una specie abbastanza rara che vive nelle acque gelide del Pacifico vicino all' Alaska.
Proprio per l'ambiente in cui vive e a causa della sua alimentazione particolare fatta in principal misura di gamberi e alghe, il salmone rosso ha una quantità di omega 3 e astaxantina che supera di gran lunga quella di tutti gli altri pesci.






Quali sono le funzioni di queste sostanze?

ASTAXANTINA:  
potentissimo ANTIOSSIDANTE.
Cosa fa un antiossidante? Ripulisce le nostre arterie dai radicali liberi, cioè tutte le scorie che si producono ogni giorno e che non hanno nessuna funzione se non quella di creare ostruzione alla regolare circolazione sanguigna.

OMEGA 3 :
riduce la pressione arteriosa
migliora la vasodilatazione
abbassa il livello di trigliceridi e colesterolo
antiossidante
antidepressivo
aiuta lo sviluppo psicofisico nella prima infanzia
previene l'invecchiamento della pelle
migliora l'integrità ossea
aiuta nella riduzione del peso corporeo
protegge il fegato e l'intestino


Insomma , un numero di benefici notevoli : fanno pensare che tutti ne avremmo bisogno, soprattutto considerato il fatto che la nostra dieta non permette un assunzione di omega 3 sufficiente e che il nostro organismo non è in grado di produrlo.

In commercio esiste QUEEN CHARLOTTE che è olio puro al 100% di salmone rosso, non mescolato con altri omega 3 e prelevato solo dalla testa del salmone.

Ricordo inoltre che, nonostante la specificità di questo particolare salmone, la specie non è in via d'estinzione e l'utilizzo di quest'olio non crea danni all'ecosistema!





martedì 4 novembre 2014

L'ACQUA CHE BEVIAMO

Ciao a tutti, l'argomento di oggi penso sia di interesse comune.
L'acqua.

Qualcuno di voi può bere tranquillamente l'acqua del rubinetto?
Io purtroppo no, da diversi anni e come me penso che la cosa coinvolga anche molte altre persone.


A dire il vero l'acqua che esce dall'acquedotto comunale sarebbe anche pulita, il problema sono le condutture che, vecchie e logore, permettono l'entrata di ogni sorta di "schifezza" che poi arriva ai nostri rubinetti.

La cosa che si percepisce prima è la necessità di svitare il rubinetto per pulirlo ogni tanto: da qualche parte una volta al mese, ma anche una la settimana. Il calcare che si deposita rovina tutto...figuriamoci berlo!

Il risultato è che non ci si fida più a bere l'acqua del rubinetto, ma nemmeno più ad usarla per un brodo, un thè, nei casi peggiori anche per la pasta.

L'esperimento thè a casa mia è stato sconcertante.
Un normalissimo the, fatto con l'acqua del mio rubinetto, ha fatto la schiuma!!! Oltre ad avere cattivo odore....
Con l'acqua in bottiglia ....era the!

Comunque, il succo del discorso è che quasi tutti ormai beviamo acqua in bottiglia.

Ma sappiamo sceglierla? 
Spesso ci lasciamo ingannare dalla pubblicità o dal sentito dire.


La prima cosa che bisogna guardare sull'etichetta è :

CONDUCIBILITA' ELETTRICA
questo è un indice chiaro dei residui fastidiosi contenuti in quell'acqua:   
un valore sotto 150 è accettabile, più si discosta e peggio è.
Più questo valore è basso e più l'acqua è pura, quindi berla ci aiuta a idratarci e purificarci con una diuresi naturale.

A questo punto ho fatto una ricerca.
Tra le acque buone, ACQUA LAURETANA, SANT'ANNA, LEVISSIMA
Così così per BOARIO
Pessimi valori per FIUGGI, ULIVETO, VITASNELLA (come la stimola la diuresi se è così carica?)

guardiamo anche il RESIDUO FISSO, che comunque va di pari passo con il primo valore!

controllate poi altri fattori!
Se soffrite di calcoli renali, preferite le acque con poco calcio, se invece avete la pressione alta, controllate i valori di sodio.

Un'altra cosa da tenere a mente è che quasi tutte le bottiglie sono in plastica e che la plastica, più sta a contatto con l'acqua più fa aumentare i valori di residuo fisso. 
Spesso poi vengono tenute in bancali sotto il sole....peggio ancora!

Controllate anche la data dell'ultimo controllo.
Per legge i controlli vanno fatti ogni 5 anni.
Se la data segnata è molto lontana significa che non è più controllata da quell'anno.


Quindi , magari perdeteci tempo la prima volta e poi siate sicuri di bere una buona acqua, 
è importante per il nostro organismo!!!

Per curiosità, l'acqua del mio rubinetto ha una conducibilità di circa 900! E' strapiena di nitrati e mi ha anche fatto rompere la caldaia. Dicono che sia buonissima!!! Io , facendo due calcoli, risparmio con il depuratore!





lunedì 13 ottobre 2014

ACCENDIAMO L'UMIDIFICATORE

Comincia il freddo e tra non molto accenderemo i riscaldamenti nelle nostre case.
Le patologie in realtà sono già  abbastanza diffuse: per ora raffreddori, qualche tracheite, ma poi arriveranno anche le bronchiti, l' influenza e chi più ne ha ne metta.

Quando  si accende il riscaldamento l'aria nelle nostre case diventa molto secca e va ad interferire con la normale umidità dei seni paranasali, andando a peggiorare ulteriormente le sintomatologie da raffreddamento.

Questo accade maggiormente nelle abitazioni dove la temperatura è molto alta.

Il primo consiglio è quello di tenere la temperatura tra io 18° e i 20°: oltre a seccare meno l'ambiente vi aiuterà anche a sopportare meglio gli sbalzi di temperatura con l'esterno.

Comunque, quando qualcuno in casa è raffreddato, utilizzare un umidificatore dell'aria può essere di aiuto.

QUESTO NON SIGNIFICA ACCENDERE L'UMIDIFICATORE TUTTO IL GIORNO O LA NOTTE!!!!


E'sufficiente umidificare l'aria per qualche ora, magari nel tardo pomeriggio, quando il calore nell'appartamento è al massimo. Controllate le finestre: se le vedete appannate o addirittura con i goccioloni che scendono, forse avete un po' esagerato!!

Se in casa c'è un bebè e volete umidificare tutta la notte, fatelo mettendo l'apparecchio appena al di fuori dalla porta della cameretta e soprattutto evitate le essenze troppo forti, perchè potrebbero causare spasmi respiratori al piccolo.

Le essenze invece sono perfette se in casa ci sono solo adulti o bimbi un po' più cresciutelli.

Esistono diversi tipi di umidificatori: le categorie sono per lo più due: a caldo e a freddo.

Per esperienza lavorativa confesso di aver sempre venduto meglio quelli a caldo, sono più solidi e danno meno problemi, Oltretutto le caldaie moderne non scottano quindi non sono pericolosi.
Certo, il vapore è caldo quindi dovrete stare attenti in caso di bambini.

Il modello della PUMILENE VAPO è quello che preferisco: solido come una roccia: non si rompe mai!! Costa circa 35,00 e dura per anni.


Attenzione a non confondere un umidificatore con un diffusore ambientale.
Anche questo dispositivo emette vapore, ma non tale da umidificare un ambiente.
Il suo scopo è quello di diffondere aromi, anche balsamici, che quindi danno un po' di sollievo in caso di congestione nasale.

Alcuni modelli cambiano anche colore con l'effetto cromoterapia, ma riescono ad umidificare solo piccoli spazi.
Sono molto usati negli uffici e nei luoghi pubblici!
Sicuramente ci saranno altri umidificatori di altre aziende, se volete comunicare la vostra impressione su altre marche che non conosco fate pure!!!

domenica 5 ottobre 2014

RINFORZIAMO LE DIFESE IMMUNITARIE

Aiuto!! E' solo ottobre e siamo già tutti ammalati!!
In questi giorni siamo circondati da tracheiti, raffreddori, attacchi febbrili...eppure ci siamo lasciati alle spalle le allergie da poco!!
Cosa possiamo fare? La domanda che mi viene posta ogni giorno soprattutto da mamme di bambini in età scolare è : "esiste qualcosa per rinforzare le difese immunitarie?"

La natura in questo ci viene in aiuto.


La pianta più utilizzata negli integratori mirati a questo scopo è ECHINACEA nelle varietà purpurea e angustifoglia.
Sono certe le capacità di stimolo sul nostro sistema immunitario: lo rende più reattivo e forte nel "combattimento" lungo un inverno contro virus e batteri.
In commercio ci sono innumerevoli integratori a base di questa pianta: spesso in forma di flaconcini da assumere la mattina durante la colazione, o in compresse per gli adulti.

Un altro approccio è quello con la PAPAYA FERMENTATA. In realtà è un forte antiossidante, ma, data la sua capacità di ripulire l'organismo dai radicali liberi, pare lo renda più reattivo e quindi più pronto a sconfiggere "il nemico"

Sempre sulla stessa linea è l'utilizzo della pappa reale e delle vitamine.Usate per dare energia assicurano un organismo forte e sano che riesce a combattere benissimo virus e batteri.

Esistono dei "farmaci" tipo BRONCHOMUNAL, BRONCHOVAXOM, IMMUCYTAL, BIOMUNIL che invece sono proprio dei lisati batterici, da assumere con una posologia ben precisa: i batteri innescano il nostro sistema immunitario, ma non sono in concentrazione tale da farci ammalare, un azione simile a quella dei vaccini...e devo dire che tra i vari sistemi sono quelli che danno i migliori risultati

Se volete affidarvi all'omeopatia pura c'è OSCILLOCOCCINUM, che, preso una volta la settimana agisce contro il virus dell'influenza, poco su tutti gli altri virus e batteri.....
sull'efficienza di quest'ultimo ho delle riserve...ma è solo la mia opinione.


Chi ha bisogno di rinforzarsi? 

Bambini , anziani e immunodepressi, per tutti gli altri è sufficiente seguire le normali norme igieniche.
 Evitare i luoghi affollati ( centri commerciali nelle ore di punta), evitare di andare in pronto soccorso se non strettamente necessario, lavarsi spesso le mani, fare lavaggi nasali...e al massimo mettersi a letto e ....aspettare che passi


mercoledì 2 luglio 2014

ESTATE, TEMPO DI ABBRONZATURA

Eccoci arrivati alla tanto desiderata estate e come ogni anno non vediamo l'ora di riposarci e anche di prendere un po' di sole.
Inutile dirlo, il colorito ambrato dell'estate, ci piace perché ci fa sembrare più belli, ma anche più sani. Eliminiamo volentieri il pallore che ci ricorda pomeriggi chiusi in casa o in ufficio e cancelliamo così i piccoli inestetismi che normalmente copriamo con fondotinta e cipria.


Sappiamo però che in realtà l'esposizione diretta al sole ha dei rischi sia a breve termine che a lungo termine.


RISCHI A BREVE TERMINE:
  1. ustioni ed eritemi
  2. cheratite attinica
  3. herpes labiale
RISCHI A LUNGO TERMINE


  1. invecchiamento cutaneo precoce
  2. tumori della pelle: melanoma ed epitelioma
  3. danni oculari ( degenerazione maculare, cataratta)
Innanzitutto...OCCHIO AL FOTOTIPO



 IMPORTANTISSIMA E' L'ORA DEL GIORNO


Tra le 11 e le 15 sarebbe bene non esporsi MAI al sole.


OCCHIO ALLE SUPERFICI RIFLETTENTI


Se siete accanto all'acqua ( mare, lago, piscina) o alla neve, i raggi solari risulteranno amplificati sulla vostra pelle!!!


BERE MOLTO


Sia il colpo di calore, sia l'eritema solare o scottatura si combattono meglio se il corpo e la pelle sono ben idratati, quindi BERE, BERE, BERE








COME METTERE LA CREMA SOLARE ?
La crema va applicata 20 minuti prima di esporsi al sole e va rimessa ogni 2 ore. Non serve mettersene molta pensando di non doverla più riapplicare....va comunque messa ogni 2 ore! E non ha senso nemmeno per un fototipo scuro mettersi una crema ad alto SPF pensando che duri tutto il giorno!!! Ognuno metta il SPF adatto, riapplicandolo quando serve!


LA LAMPADA SOLARE AIUTA A PREPARARE LA PELLE?


Non più di tanto e sicuramente aiuta ad aumentare l'invecchiamento cutaneo


CHE PROTEZIONE METTO AD UN NEONATO?


NESSUNA!! I Neonati non si espongono al sole!!! sotto ai 6 mesi le creme solari non sono indicate e i neonati vanno lasciati all'ombra e al fresco!!! Troppo alto il rischio di disidratazione, anche solo per il caldo intenso!!!
QUALI FARMACI CAUSANO REAZIONI FOTOSENSIBILI AL SOLE?

  • antibiotici
  • antidepressivi
  • antiepilettici
  • antiistaminici
  • antimalarici
  • antimicotici
  • antitumorali
  • cardiovascolari
  • FANS (diclofenac, nimesulide, piroxicam)
  • antidiabetici
  • retinoidi (antiacne)
quindi se assumete questi farmaci proteggetevi con un SPF più alto rispetto al vostro fototipo.




E SE NONOSTANTE TUTTO  VIENE L'ERITEMA?


Fare impacchi di acqua fresca, usare crema idratanti, se pizzica molto creme all'idrocortisone allo 0,5% ( tipo cortidro o sintotrat) non usare antiistaminici orali se abbiamo intenzione di esporci nuovamente, usare paracetamolo (tachipirina) o ibuprofene (moment, brufen, cibalginafast, antalgil....), creme a base di aloe a volontà.


e adesso.....mancano solo le vacanze!!!